domenica 13 luglio 2008

LA MANIFESTAZIONE DI PIAZZA NAVONA:

AI MEDIA IMPORTA PIU' DELLA PAGLIA CHE DELLA TRAVE NELL'OCCHIO
di Pietro Galiazzo,
responsabile Giustizia - Legalità GD
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Ero presente a quella manifestazione, a titolo personale, ma con la speranza di rappresentare in qualche modo anche le idee di quei tanti giovani del Partito Democratico che non ne possono più delle leggi vergogna del governo Berlusconi, che sono convinti che sia stato un errore il tentativo di dialogo di Veltroni prima e durante i primi mesi di questa legislatura, e che desiderano essere aperti alle idee e alle opinioni di tutti i movimenti politici senza catalogare nessuno a prescindere come populista e qualunquista. Insomma le idee che credo siano condivise da gran parte del mondo giovanile della sinistra, anche se il nostro partito, a parte qualche eccezione, molte volte sembra non prestarci attenzione. La prova di tutto questo erano le tante facce giovani che si incontravano, alcune bandiere del PD che sventolavano assieme alle altre tra la folla, e alcuni esponenti del partito (Rita Borsellino, Furio Colombo, Arturo Parisi per esempio) che hanno deciso di prendere parte attivamente o semplicemente presenziando alla manifestazione. La manifestazione si è poi svolta con ordine e gli oratori si sono alternati sul palco tra gli applausi di tante cittadine e cittadini, anziani, giovani e famiglie, mentre dai media sembrava che in quella piazza ci fossero i peggio criminali e rivoltosi d'Italia. TUTTI COMMENTI PREPARATI AD ARTE, CHE DISTOLGONO L'ATTENZIONE (più o meno volontariamente a seconda delle testate) DALLE LEGGI VERGOGNA E DAGLI SCANDALI CHE RIGUARDANO CHI CI GOVERNA! Certo prendo le distanze da critiche sicuramente fuori luogo come quelle riguardanti il Papa o il metodo di fare opposizione del Pa rtito Democratico, che sicuramente ha fatto una scelta diversa ma non meno valida, ma se si considera che a fare certi interventi sono stati dei comici trovo esagerata la reazione di giornali e telegiornali che certo avrebbero fatto meglio a prestare attenzione ai motivi per cui una manifestazione così largamente partecipata era stata organizzata. Per dei provvedimenti quelli si demagogici, o ancora peggio ad-personam, che rendono la legge meno uguale per le alte cariche dello Stato (ma in realtà principalmente per Berlusconi) o che impediscono le intercettazioni per reati anche gravi e a noi cittadini di essere informati.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, penso che una manifestazione democratica non vada mai stigmatizzata per il fatto di esistere, ma semmai per i suoi contenuti. Quella di piazza navona ha sollevato problemi importanti (anche se con qualche eccesso certamente non all'altezza..), ma mi piacerebbe che per affrontarli PD e IDV lavorassero assieme. Spaccandosi così nettamente 2 giorni dopo le elezioni hanno dato entrambi un forte segnale di incoerenza.

Anonimo ha detto...

Infatti ero proprio uno di quelli che guardavav con favore al gruppo unico e ad una futura fusione tra i due partiti.. Sarebbe stato grandioso un Partito Democratico intransigente sulla giustizia come IdV e con Di Pietro ministro di Giustizia. Per l'Italia un partito del genere sarebbe stato un toccasana! Però a quanto pare dovremo rinunciare a questo sogno politico, almeno per quello che leggiamo sui giornali. Poi chissà, magari dopo le europee quando IdV si renderà conto che molti dei suoi voti sono arrivati da elettori del Pd se ne riparlerà..

vinza ha detto...

Sabina Guzzanti in Piazza Navona ha espresso, con toni più alti e aperti, com’è nel suo carattere di combattente ostinata e “folle”, un disagio, che è di molti, per un sistema sotto ricatto.
Disagio, alla cui causa le sue parole purtroppo non daranno grande supporto.
Perchè il disagio di chi è sotto lo schiaffo del potere, va organizzato e reso efficiente, lavorando sulle affinità di chi si oppone per costruire percorsi forti e unitari, non trasformato in psicodramma.
Capisco che lei è un’attrice…ma lo psicodramma non serve a niente.
Oggi si parla dell’uccello dell’Imperatore, mentre è tutto l’Imperatore che è nudo.

Anonimo ha detto...

Grande vinza! Commento di politica hardcore! Concordo..

Anonimo ha detto...

Quello che stà succedendo in questi primi mesi del governo Berlusconi è un film già visto, ma se diciamo di essere un partito nuovo, dobbiamo trovare un modo nuovo di fare opposizione; oggi sinceramnete non mi piace nè l'antiberlusconismo ortodosso di di pietro, nè la debolezza del PD. Se intanto facessimo una via di mezzo non sarebbe male